Durante il workshop, gli iscritti si approcceranno a due tecniche : la vetrofusione e la sabbiatura.
LA VETROFUSIONE
Lavorazione che tramite il calore, modifica la struttura del vetro piano. Possiamo creare stupendi effetti piegando il vetro con appositi stampi ; posizionando pezzi di vetro colorato sopra una base piana a formare un disegno ; sovrapponendo diversi strati di colore. E’ possibile lavorare sul vetro trasparente float (da finestra) e usare manufatti compatibili, spaghetti, graniglie, scaglie. Sul vetro di Murano usando murrine, bacchette, spaghetti, fritte, scaglie. Con la vetrofusione possiamo creare dei soggetti di fantasia solamente appoggiando i vari manufatti sul vetro di base. Con la tecnica del taglio del vetro s’impara ad usare il tagliavetro e altri strumenti utili. S’inizia dal bozzetto su carta, trasportandolo poi su cartoncino, ritagliando le varie parti che serviranno come sagome per tagliare i vetri. Tagliati tutti i pezzi, si traspostano sopra al vetro di base, usando della colla apposita perche’ non si muovano. Finito tutto il lavoro, il vetro verra’ messo nel forno per la fusione.
LA SABBIATURA
E’ un processo di lavorazione che consiste nello spruzzare un getto di sabbia ad alta pressione sulla superficie del vetro in modo da “graffiarlo” rendendolo opaco. Grazie a mascherature particolari, con pellicole adesive applicate sul vetro, e’ possibile ricavare un disegno con effetto decorativo sulla superficie. La tecnica consiste nell’applicare il pvc sul vetro, fare il disegno di cio’ che vogliamo sabbiare e usando un bisturi ritagliare il soggetto e togliere il pvc, lasciando schermato tutto il resto del vetro. A questo punto andremo ad usare la sabbiatrice, sabbiando tutta la superficie dove abbiamo tolto il pvc. Il passaggio successivo sara’ quello di togliere la mascheratura di pvc e avremo il nostro bel disegno inciso sul vetro.
